Il tuo scaffale è vuoto




















GLI ORI
info@gliori.it
Tel. 0573 22607
p.iva 01429500471


 Sezione:
  METTILO NELLO SCAFFALESCHEDA PDFSTAMPA
TitoloIl museo e la città. Vicende artistiche pistoiesi del Trecento 
Testi di :Andrea De Marchi, Damien Cerutti, Ugo Feraci e Laura Fenelli  
Anno2012 
LinguaItaliano 
DescrizioneSe tra il 1297 e il 1301 Giovanni Pisano lasciò in città il suo capolavoro, il pulpito per la chiesa di Sant’Andrea, e per tutta la prima metà del secolo furono determinanti gli apporti di scultori d’origine senese, il Trecento è indubbiamente il grande secolo della pittura pistoiese. Autori che ancor oggi rimangono nell’anonimato, come il Maestro del 1310 o il Maestro di Popiglio, rivelano soprattutto un aggiornamento sulle tendenze gotiche più avanzate. Con la seconda metà del secolo, in concomitanza con le grandi campagne decorative che interessano le nuove e maestose chiese degli ordini mendicanti, si affermano nuovi modelli culturali facenti capo da un lato alla linea giottesca fiorentina (con riferimenti soprattutto a Maso di Banco, per esempio in Bonaccorso di Cino), dall’altro ad una nuova linea emiliana ed in specie bolognese (si pensi al cosiddetto ‘Dalmasio’). A partire dagli anni Settanta, con artisti come Giovanni di Bartolomeo Cristiani, prende il sopravvento in città la declinazione del lessico nardesco, nella quale si inserisce anche l’impresa del Tau affidata al fiorentino Niccolò di Tommaso. Sullo scorcio del secolo spetta ad Antonio Vite indirizzare il gusto verso i più moderni e fascinosi ritmi tardogotici. La collana Il Museo e la città ripercorrere le tappe salienti dell’affascinante itinerario artistico pistoiese, indagando, già con questo volume, il primo di una serie di ‘capitoli’ dedicati alla storia delle arti figurative pistoiesi con l’intento di ricostruirne per tracce selezionate, il panorama completo dalle origini alla contemporaneità. 
ISBN978-88-7336-484-9 
Dimensioni17x24 
Pagine120 
Prezzo18,00 € 



ABSTRACT


libri correlati:




METTI NELLO SCAFFALE  METTILO NELLO SCAFFALE