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Titolo | Trisha Brown. L’invenzione dello spazio | Artista/Autore | Trisha Brown | Testi di : | Rossella Mazzaglia, Adriana Polveroni, con un'intervista a Trisha Brown | Anno | 2010 | Lingua | Italiano e inglese | Descrizione | Un instant book che accoglie un regesto fotografico delle rappresentazioni
di Trisha Brown Dance Company a Reggio Emilia, in occasione
di Aperto Festival 2009. Dagli Early Works degli anni Settanta, proposti
alla Collezione Maramotti, a Set and Reset (1983) e You Can See Us
(1995) realizzati con la collaborazione di Robert Rauschenberg, fino
al suo ultimo lavoro L’Amour au théâtre (2009) con estratti musicali
da “Hippolyte et Aricie” di Jean-Philippe Rameau, presentati al Teatro
Romolo Valli di Reggio Emilia. Le immagini sono accompagnate
dal testo della conversazione che la famosa coreografa americana ha
tenuto alla Collezione Maramotti con Rossella Mazzaglia e Adriana
Polveroni sul tema dello spazio, elemento fondante del suo lavoro. Le
sue complesse coreografie si configurano infatti come continua esplorazione
dello spazio, non solo per l’individuazione di luoghi non tradizionali
dove mettere in scena la sua danza, ma per la messa in questione
dell’idea stessa di spazio come invenzione che coinvolge anche la
sua produzione teatrale matura. In appendice al volume contributi di
Rossella Mazzaglia e Adriana Polveroni sugli aspetti salienti della sua
ricerca sul versante coreutico e sul suo rapporto con le arti visive. | ISBN | 978-88-7336-302-6 | Dimensioni | 17x22 | Pagine | 160 | |

ABSTRACT

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